Partiamo dai primi passi: già qualche mese prima cerca di non acquistare ulteriori oggetti, soprattutto se si tratta di cose non strettamente necessarie, in questo modo eviterai di trasportare e inscatolare ulteriori “pesi”.Come mi organizzo con i giochi dei bambini?
Metti in uno scatolone quelli che non attirano il loro interesse già da tempo, se non li cercheranno più, probabilmente avranno fatto il loro corso e potrai regalarli ad amici o conoscenti, donarli a enti o associazioni oppure venderli.
Inoltre non dimenticarti del decluttering: questo, infatti, è il momento perfetto per approfittarne e fare un punto della situazione generale degli oggetti presenti in casa, valutando cosa vorresti davvero rivedere in quella nuova.
Che cosa serve
È importante preparare in anticipo tutto ciò che potrebbe servirti per organizzare il trasloco, così da evitare di trovarsi impreparati e dover perdere tempo per recuperare il necessario.
Se ti affidi a una ditta di traslochi, spesso ti forniscono direttamente ciò che servirà, ma ti consiglio di accertarti prima per sapere se e cosa potrebbe essere necessario aggiungere.
In generale ecco un elenco degli oggetti FONDAMENTALI per preparare un trasloco:
- scatoloni di diverse dimensioni
- nastro da imballaggio (meglio se corredato di dispenser e rotoli extra)
- guanti
- taglierino e forbici
- pennarelli (meglio se a punta grossa)
- etichette
- blocco note/quaderno
- fogli di giornale/riviste
Partiamo dagli scatoloni: come scelgo le dimensioni giuste e in che quantità?
Per evitare di acquistarli, puoi chiedere a qualche negozio di tenerteli da parte o andare a controllare negli ipermercati (solitamente hanno una zona dedicata agli imballaggi vuoti che butterebbero). Inoltre ricorda che puoi usare anche trolley e valigie, per esempio per i libri e i vestiti.
Per conteggiare le quantità, fai una stima degli scatoloni che potrebbero servirti, dopodiché moltiplicala per due, in questo modo avrai la certezza di averne abbastanza.
Ti consiglio di scegliere scatoloni di diverse dimensioni:
- PICCOLI per oggetti fragili e piccoli
- MEDI per cibo, vestiti, detersivi…
- GRANDI per oggetti ingombranti ma non troppo pesanti (piumoni, biancheria da bagno, piccoli elettrodomestici)
Prima del trasloco conserva giornali, riviste e volantini delle offerte, saranno utili per l’imballaggio degli oggetti più fragili.
Come preparare gli scatoloni
Per prima cosa stabilisci delle priorità, ci sono degli oggetti che dovranno stare con te fino all’ultimo momento e che potrai trasferire alla fine in una o più valigie, ricordati di tenerle a portata di mano.
Ecco un elenco:
- documenti della casa
- prodotti per la pulizia
- la scatola degli attrezzi
- il kit di primo soccorso e medicinali quotidiani
- il kit per la prima notte nella nuova casa
A questo punto dedicati al resto degli oggetti, procedi stanza per stanza e inscatola gli oggetti di ognuna in base alla loro categoria (per esempio tessili cucina, stoviglie), utilizzando un metodo di classificazione per semplificare la preparazione e la successiva ricollocazione nella casa nuova.
Procurati un blocco note e dei pennarelli, meglio se a punta grossa, scegli un colore per ogni stanza e annotalo sul foglio (es. CUCINA: rosso); man mano che prepari gli scatoloni della cucina, applica un’etichetta sullo scatolone e indica un numero del colore scelto per la stanza di riferimento, annotando sul foglio il contenuto.
Procedendo così per tutti gli scatoloni, saprai che cosa contiene ognuno e a che stanza sarà destinato.
Infine alcuni consigli generali da seguire per la preparazione degli scatoloni:
- non fare degli scatoloni troppo pesanti, sarebbe davvero difficoltoso trasportarli;
- rinforza il fondo di ogni scatolone con il nastro adesivo per non rischiare che si aprano;
- non lasciare spazi all’interno delle scatole, riempi i vuoti con giornali o strofinacci per evitare di danneggiare il contenuto;
- imballa tutto singolarmente;
- sigilla i flaconi dei liquidi e delle creme;
- etichetta i cavi elettrici.
Il trasporto dell’abbigliamento
Per semplificare e rendere più veloce il trasporto dei capi appesi, puoi utilizzare delle scatole a baule provviste di barra d’appeso, molto comode ma non economiche, in alternativa avvolgi i capi con dei sacchi plastificati per non rovinarli o sporcarli, così potrai riutilizzare i sacchi per la raccolta differenziata (basterà applicare un pò di nastro adesivo in corrispondenza del foro).
Per trasportare i capi piegati puoi inserirli all’interno degli scatoloni, mantenendo divise le categorie e piegandoli in verticale per recuperare spazio oppure spostare direttamente il cassetto se l’arredamento ti seguirà nella nuova casa, avvolgendolo con sacchi plastificati.
Per i capi d’abbigliamento particolarmente voluminosi o piumoni ingombranti, puoi usare i sacchi del sottovuoto così da non occupare troppo spazio in fase di trasloco.
Il post trasloco
Finalmente sei nella tua nuova casa e adesso come ti organizzi con gli scatoloni?
Ecco 3 consigli essenziali nella fase post-trasloco:
- dove possibile posiziona gli scatoloni nelle relative stanze, sarà più semplice non andare in confusione e procedere più velocemente;
- svuota gli scatoloni in base all’urgenza, quindi dai la priorità ai beni di prima necessità ed evita di concentrarti sui dettagli, potrai farlo in un secondo momento;
- una volta messo tutto al suo posto, raduna in un unico scatolone ciò che rimane da ricollocare, segnando sulla scatola il suo contenuto per non dimenticarlo.
Quale consiglio vuoi aggiungere alla lista?
Sono certa che potrà essere molto utile a chi dovrà iniziare a prepararsi per il trasloco.
