La preparazione inizia una settimana prima
Fase 1: analisi e pianificazione
Prima di aprire qualsiasi valigia, mi siedo con un caffè e rispondo a queste domande essenziali:
- Che tipo di vacanza stiamo facendo? (mare, montagna, città, campeggio)
- Quanti giorni saremo via?
- Che tempo è previsto?
- Ci saranno occasioni particolari? (cene fuori, escursioni, feste)
- Dove alloggeremo? (hotel, casa vacanze, camping)
- Avremo la lavatrice a disposizione?
Questa fase può sembrare banale, ma è la base di tutto. Sai quando ti capita di portare tre paia di scarpe eleganti per una settimana in campeggio? Ecco, succede quando salti questo passaggio.
Fase 2: la regola del “per ogni giorno più due”
Per Tommaso applico sempre questa regola: se stiamo via una settimana, preparo vestiti per 9 giorni. Due cambi extra salvano sempre la situazione, che si tratti di una caduta nel fango o di un gelato che finisce sulla maglietta pulita.
Per gli adulti la regola cambia: trovo che il sistema del guardaroba capsula permetta di partire con tutto l’essenziale senza sovraccaricarsi.
Se vuoi partire con meno cose, meno stress e più spazio in valigia trovi tutti i mei consigli in questo articolo.
Fase 3: la check-list in categorie
Ho diviso tutto in macro-categorie, ognuna con la sua check-list specifica.
Ti condivido il mio sistema:
Abbigliamento bambini: la strategia della cipolla
Vestiti base (per ogni giorno più due):
- Body o magliette intime
- Magliette o camicie
- Pantaloni o gonne
- Intimo
- Calze (sempre qualche paio extra)
Strati aggiuntivi:
- Felpe o cardigan leggeri
- Giacca impermeabile (sempre, anche se non piove mai)
- Costume da bagno (più di uno se andiamo al mare)
- Pigiami
Scarpe (massimo tre paia):
- Scarpe da tutti i giorni
- Ciabatte
- Scarpe eleganti (solo se necessarie)
Il trucco che cambia tutto: piego i vestiti in verticale per ottimizzare lo spazio, proprio come faccio negli armadi. Gli organizer da viaggio sono fondamentali per mantenere tutto in ordine e trovare subito quello che serve. Ecco quelli che utilizzo sempre (link aff)
Kit essenziali per ogni vacanza
Questi sono gli indispensabili che includo sempre nella valigia, che ci permettono di gestire le situazioni più comuni:
Farmaci e primo soccorso:
- Termometro
- Paracetamolo per bambini
- Disinfettante
- Cerotti colorati
- Crema solare (sempre, anche in montagna)
Kit pulizia portatile:
- Salviette umidificate
- Sacchetti per vestiti sporchi
- Asciugamano in microfibra che si asciuga velocemente (link aff)
Intrattenimento strategico:
- Quaderni da colorare compatti
- Matite colorate
- Un libro nuovo che non ha mai visto
- Giochi strategici che apprezza
Documenti e organizzazione pratica
Sempre con me:
- Documenti in custodia impermeabile
- Contatti di emergenza
- Codici di prenotazione (alberghi, voli, noleggi)
Valigia strategica: come organizzo tutto
Il sistema dei cubi: uso cubi organizzatori per dividere:
- Cubo 1: vestiti leggeri e meno ingombranti
- Cubo 2: vestiti più ingombranti (giacche, pantaloni, felpe)
- Cubo 3: biancheria e costumi
La regola dell’accessibilità immediata: tutto quello che potrebbe servire durante il viaggio (un cambio, gli snack, le salviette, i documenti) è nella borsa a mano o nel vano superiore della valigia.
Kit snack per il viaggio
Dopo aver testato ogni tipo di merenda in viaggio, ho scoperto cosa funziona per noi e cosa no:
Sì:
- Crackers
- Frutta a pezzi in contenitori ermetici
- Barrette di cereali
- Borraccia sempre piena
No:
- Cioccolato (si scioglie)
- Biscotti friabili (briciole ovunque)
- Succhi di frutta (perdite garantite)
La sera prima: il check finale
La sera prima della partenza faccio sempre il giro della casa con questa mini-lista:
- Caricabatterie
- Spazzolino da denti per tutti
- Medicine specifiche
- Occhiali da sole
- Protezione solare
Cosa ho imparato dai miei errori
Errore #1: Portare troppi vestiti “per ogni evenienza”.Risultato: valigie pesantissime e metà dei vestiti mai usati.
Soluzione: meno capi, più versatili e facilmente abbinabili.
Errore #2: Non prevedere spazio per i souvenir. Risultato: valigia aggiuntiva all’ultimo minuto.
Soluzione: partire con la valigia piena all’80%, così da lasciare sempre un po’ di spazio aggiuntivo.
Il giorno della partenza
Il giorno della partenza ho una regola d’oro: tutto deve essere pronto la sera prima. La mattina della partenza non è il momento di prendere decisioni o cercare oggetti. È il momento di verificare che tutto sia al posto giusto e godersi l’inizio della vacanza.
La check-list che uso sempre
Dopo anni di liste, ne ho creata una che uso sempre, anche per i weekend. È suddivisa per categorie e la consulto ogni volta.
La cosa bella di avere un sistema è che una volta che diventa automatico, preparare la valigia non è più fonte di stress ma il primo momento di eccitazione per la vacanza che sta per iniziare.
Il viaggio perfetto non esiste (ed è meglio così)
Non ti mentirò: anche con tutta l’organizzazione del mondo, qualcosa andrà storto. Pioverà quando hai portato solo vestiti estivi o dimenticherai qualcosa, ma se sei preparata a gestire l’imprevisto, anche questi momenti diventeranno parte dell’avventura invece che rovinarti la vacanza.
Viaggiare con bambini significa accettare che l’imprevisto fa parte del gioco, ma con gli strumenti giusti puoi affrontare qualsiasi situazione mantenendo la serenità.
Viaggiare con bambini ti ha mai messo alla prova? Raccontami nei commenti qual è stata la tua esperienza più “movimentata” e come l’hai gestita.
E se hai trucchi per l’organizzazione del viaggio che funzionano, condividili: sono sempre alla ricerca di nuove idee da testare!
Se l’organizzazione degli spazi di casa è per te complicata quanto preparare una valigia, posso aiutarti a creare sistemi funzionali che semplifichino davvero la tua vita quotidiana.
Con le mie consulenze di riorganizzazione degli spazi a domicilio o online, trasformiamo insieme i tuoi spazi in alleati della tua routine, proprio come ho fatto con il mio sistema per viaggiare serenamente. Scopri come possiamo lavorare insieme per rendere anche casa tua un luogo di benessere e funzionalità.